giovedì 22 marzo 2018

Facciamo finta che Bolt ha passato il provino col Borussia Dortmund





Non so voi, ma io da piccolo sono stato bambino.

Venerdì 23 marzo 2018 Usain Bolt sosterrà un provino per la squadra di calcio tedesca Borussia Dortmund.

Che uno dice: “Ma come, vuoi iniziare a giocare nella massima serie e tra i professionisti a 31 anni?”

Ovviamente la perplessità è pertinente, se non fosse che Bolt è L’UOMO PIU’ VELOCE DI TUTTI I TEMPI.

Un attimo che lo ripeto: L’UOMO PIU’  VELOCE DI TUTTI I TEMPI!

Ora, facciamo finta che oggi è il 23 marzo e la notizia è che Bolt ha passato il provino e giocherà in Bundesliga.

Il mio io bambino va in solluchero.

Si, perché mi sembra sia come in quelle fantasie infantili dove vorresti vedere combattere - che so - Mike Tyson contro Bruce Lee, per scoprire chi vincerebbe.

(Immagino che questo tipo di fantasia abbia le radici, per quanto mi riguarda, in certi picchiaduro delle vecchie salagiochi, ma noto che perdura nel tempo: basti guardare l’universo cinematografico Marvel/DC ed i suoi scontri Superman VS Batman, Thor VS Hulk etc.)

Ci sono già stati casi simili di crossover, qualcuno ricorderà il caso Michael Jordan prestato al baseball, o per restare nel calcio potrei azzardare qualcosa di surreale come il figlio di Gheddafi al Perugia (in quel caso non era neanche un passaggio da uno sport all’altro, quanto un delirio di quelli che Gaucci ci regalava ai tempi d’oro, qualcuno se li ricorda?)

Se sono costretto a pensare da adulto, dico che Bolt, qualora venisse davvero integrato nella squadra, avrebbe comunque poche chances di giocare davvero. I motivi sono tanti e facilmente intuibili. 

Ecco, diciamo che essere velocissimi non basta.

Magari non reggi la pressione, non sai subire i falli, non hai intelligenza calcistica o, banalmente, motoria (non crederete mica che il calcio sia davvero come dicono quelli che non sanno giocarci, ovvero “ Venti uomini che corrono dietro ad un pallone”? perché vi do una notizia: no. Il calcio è una cosa stratificata e complessissima; se siete tra quelli che la pensano diversamente, semplicemente, vuol dire che non ci arrivate. Non ve la prendete, io faccio fatica a ricordarmi il nome delle vie della città dove abito da diciassette anni, o, ancora, non riesco a leggere il pentagramma… ad ognuno il suo).

Ma.

Se solo stuzzico la mia fantasia fanciullesca, non vedo l’ora di giocare al prossimo PES (o Fifa, come preferite) ed avere in squadra Bolt.
Subito mi farei una partitella contro il Real od il Barcellona per portare a spasso Messi, Ronaldo, Bale…
Poi magari non sa fare le rovesciate, ma chi se ne frega?
Pensa ai programmatori che impazziscono sui parametri tecnici.
Che bello.

Il quesito più importante, quando c’hai 10 anni, non è “che senso ha la vita?”, ma:
“Chi vincerebbe a botte tra Tyson e Bruce Lee?”
La risposta è, senza dubbio:

“Dovrebbe vincere Bruce, perché è più veloce ed ha più “mosse”, ma se Tyson lo acchiappa, con un solo cazzotto lo sdruma, il cinese”.

La risposta adulta sarebbe che non essendo contemporanei, non potrebbero combattere etc…
Che palle.