venerdì 28 agosto 2020

Avere Red Ronnie TV

 

Oggi vi parlo dell’unica persona che possedendo la chitarra di Jimi Hendrix acquistata con dei mutui iproponibili e indebitandosi fino alle ossa, ha deciso di cederla al museo ufficiale di Seattle per un pugno di dollari. Questo perché un grande fan sa che deve dividere il mito con tutti gli altri.


Oggi vi parlo dell’unica persona che avrebbe potuto telefonare alle 3 della mattina a Morgan e intervistarlo in diretta dopo che questi era appena stato squalificato da Sanremo per quello che era successo sul palco, il cambio del testo e l’abbandono di Bugo, come si intravede, tra l’altro, anche nella nostra 


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Appena è iniziata la quarantena ho avuto un’esperienza mistica. Mi sono spizzato tutto il canale youtube di red ronnie da un anno a questa parte, dal barone rosso, poi barone solo flight, l’acqua lauretana che è la più leggera d’europa, trump, vita morte e opere di vasco, i nomadi, la chitarra di Jimi Hendrix, salvini(!), le favole della buonanotte, il miele melizia e la cioccolata alce nero e alla fine ho fatto qualcosa di estremo: ho pagato un mese di abbonamento a Red Ronnie Tv, io che non mi sono mai fatto il premium neanche di spotify!


Se guardi un filmato o un documentario sulla musica italiana o su artisti stranieri che suonano in Italia, ad un certo punto, 9 volte su 10, c’è Red Ronnie: intervista o contributo filmato.


Questo perchè Mr. Gabriele Ansaloni ha iniziato giovanissimo, ha avuto l’occhio lungo più di molto più blasonati scouts ed ha fatto di testa sua, nel bene e nel male, dagli anni 70 fino ai giorni nostri, dove è l’unico della vecchia guardia ancora ad avere una trasmissione sulla musica con regolarità sui maggiori social mondiali, senza snobbare il vecchio fb, il modaiolo tik tok e perfino il poco conosciuto periscope. 

Se non lo ha ancora fatto, me l’aspetto da un momento all’altro su Twitch.

Tanto più che la maggior parte delle volte, va in diretta.


Ad un certo punto non mi è bastato più il comunque enorme contenuto che pubblica gratuitamente perchè ho sentito da lui stesso parlare di uno sterminato archivio audio/video su Red Ronnie Tv, sito gestito da alcuni suoi collaboratori e che consente di abbonarsi mensilmente con 7 euro.


E qui c’è un catalogo sterminato di filmati e live e trasmissioni e concorsi e interviste a tutti!!!

Come se fosse Netflix: Red Ronnie edition.


E vedi Samuele bersani a vent’anni, Vasco Rossi nel backstage dopo un concerto, Jovanotti in vacanza o in mezzo alle galline. 


Perchè Red non è un semplice giornalista, è uno che ha fatto quella vita tra palco e realtà, anche se non hai mai suonato un flauto. 

Ha bazzicato i centri sociali più marci, anche se adesso è un salutista convinto.

Ha contatti e riesce a raggiugere chiunque lavori in campo musicale in Italia e all’estero, anche per una spregiudicatezza invidiabile, una grande passione ed una certa attitudine compagnona e goliardica che lo ha reso unico come stile nelle interviste

L’abbonamento si può interrompere mandando una semplice mail e certo,

ogni tanto, quando non parla di musica, spara delle gran cazzate ma se mi domandaste se ne è valsa la pena spendere questi soldi per un mese di archivio di Red Ronnie TV, vi risponderei come un altro grande fan di Jimi Hendrix vi risponderebbe:


https://www.youtube.com/watch?v=Vi57SMfVPVA


chiudo

venerdì 21 agosto 2020

Avere cattivi esempi con Gallagher e Traffik, Speranza e FSK



Qualche tempo fa è uscita fuori la storia che un artista avrebbe messo in mostra l’agonia di un cane morente di fame e sete. Finchè il cane non è morto.


Questa storia ha iniziato a circolare sul web nel 2007-2008, prima come petizione on-line a mo di catena di S.Antonio, poi qualcuno ha detto che era una bufala, poi invece si è tornato a dire come fosse tutto vero.


Al di là di questo, il gesto ha pemesso di accendere una discussione: “E’ arte o no?”


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Vi dirò qualcosa di impopolare: se fa accendere la discussione se sia arte o no, è già arte.

Al contempo il crimine non è mai arte, a meno che non sia commesso da Hannibal Lecter…

ma siamo già nella finzione.


Allen Polanski e Ron Jeremy sono sì artisti, ma anche criminali,  e le due cose vanno separate…

Non siamo nel medioevo per cui nessuno si sognerebbe di arrestare Dario Argento perchè mostra delle persone squartate, al massimo per qualche grammo di fumo, come effettivamente successe negli anni 70…


Si, ma dove vuoi arrivare?

Voglio separare il crimine dall’arte, il cattivo esempio dalla musica.

Ecco perchè oggi vi parlo di artisti musicali contemporanei controversi.


Quelli che difficilmente sentirete in radio ma che per qualche motivo colpiscono il pubblico con il loro essere ribelli.

Ma non sto parlando di chi piscia su più auto della polizia, fratellì, ma di chi segna effettivamente un nuovo tassello nella musica contemporanea.


E come prima è stato il blues ed il jazz rispetto alla classica, poi il rock, poi il punk, poi la dance, poi il rap, oggi siamo alla trap.


Cosa vorresti dire? che questi ragazzetti indiamantati che urlano sono i nuovi rockers? i nuovi ribelli?

Si fratellì.


Non gli educati, non rocco hunt, non mamhood, gli sboccati, quelli che urlano.


I primi sono traffik e Gallagher, divenuti noti per aver derubato dei fan che chiedevano foto, uno è finito al gabbio, l’altro ai domiciliari. 

Ma io non mi occupo di questo, ho ascoltato 


Gallagher feat. Traffik - SWISH DANCE


prodotta da SIck Luke e Youngotti per Haribo Label.


https://www.youtube.com/watch?v=QyUl33CcSK0


In questo brano non si dice nulla eppure si racconta qualcosa, a partire da quel termine, “necro”, che suona più esterofilo che offensivo, nella dimensione in cui ci si chiamano certi rapper afroamericani.


Fino poi alla frase “Madonna dei monti proteggimi”, come fa a non suonare strana in bocca ad uno che sta armeggiando un mitra, nel videoclip girato da LateMilk e che vi linko in descrizione o ancora la figura del cane che, seppur docile, vorrebbe essere quasi fatto passare per aggressivo.

Eppure tutta la musicalità del pezzo mi smuove la “garra”, intendo?


Speranza - Chiavt a mammt


https://www.youtube.com/watch?v=LBAtj-MWdPs&t=6s


Da Roma passiamo a Caserta, dal Lazio alla Campania, cresciuto nel rap francese, Speranza mi viene fatto conoscere da un mio amico, un militare, che mi fa: senti questo che dice


E mi ritrovo sto tipo che mi abbaia addosso chiavt a mammt, che è una cosa terribile da dire, un taboo. A malapena i napoletani stessi capiscono tutto il testo, eppure tutto questo immaginario mi esalta, sempre scendendo al patto che l’artista non corrisponda ad un criminale!

E qui sembra un trailer di una nuova stagione di Gomorra, e se ti piacciono gli antieroi non può non esaltarti sta roba.


Last but not least,


Fsk - Ansia No


https://www.youtube.com/watch?v=K_1A9uNZQXk


Questa qui l’ho ascoltata durante una live del cerbero podcast mentre stavano cercando di intervistare un fuorissimo Diprè.

Dunque già il contesto…

E la canzone dice semplicemente: Questa sostanza ignota chiamata bianca provoca ansia, per cui bianca stop, dopo due secondi il polo nord, nel bomber di monclair c’è il polo nord (e che vorrà di?)


E allora se c‘è così poco, perchè quando la sento avrei voglia di spaccare la stanza?


Roma Caserta e questi sono di Potenza, se avete dei suggerimenti su nuovi cattivi esempi di altre zone d’italia scrivetelo nei commenti


chiudo.

venerdì 14 agosto 2020

Avere Anni 20 con J Ax, Fabri Fibra e la nuova scena rap italiana

 




Ero in giro per agriturismi quando la radio ha passato un pezzo.

C’era un mio amico con me a cui ho detto: ma questi sono j ax e fibra INSIEME???


Ebbene si, è successo.

Ci è voluta la Francia come dicono i due protagonisti nel promo del videoclip realizzato dai fan e che ho inserito nella playlist “Canzoni emergenti italiane 2020”.


Ovvero BOSH, dunque


Fibra e J Ax featuring Bosh - Djomb


L’incontro musicale tra J Ax e Fabri Fibra si compie in poco più di una strofa a testa, ma nei testi si leggono le sostanziali differenze del modo di scrivere dei due.

Fibra sceglie la strada massimalista del “1. per il cash 2. per lo show” a cui ci ha abituati nel corso della sua carriera e che qui ribadisce, con la consueta sfacciataggine che però si legge anche onestà intellettuale.


D’altro canto J Ax, da più di un lustro ormai confezionatore di brani per il mercato, pur avendo origini funkytarre, qui opera al confine tra soddisfazione personale e autocritica:


“Ho spaccato così tanto che non mi riaggiusto più”


che io leggo come qualcosa del tipo “se ti abitui ad andare a prostitute rischi di non sapere più come conquistare la vicina di casa”,


ma forse sono io a leggerla così…


Ad ogni modo sicuramente entrambi, ognuno nel suo tempo, a contribuito a far crescere il rap in italia.


C’è un però. Ovvero che questa è gente che ha iniziato 20-25 anni fa.

E dunque come può fare un ascoltatore della vecchia guardia a sapere cosa bolle in pentola adesso, nel 2020, per quanto riguarda il rap?


Ci sono qua io.


In una puntata precedente ho suggerito un piccolo doc video sulla trap italiana a cura di Noisy.

Ebbene Noisy è uno di quei canali che si occupano di rap in italia, ci trovate soprattutto interviste singole


https://www.youtube.com/c/NoiseyItalia/featured


Un altro canale di interviste, ma questa volta in uno studio televisivo, è quello di Esse Magazine, 

il format si chiama Basement Cafè ed è a cura di Antonio Dikele


https://www.youtube.com/playlist?list=PLicpdgHq2a7BvANILNdfLvmVh0jzlTdu3


Antonio Dikele che pare abbia “dissato” in radio gli Arcade Boyz, ragazzotti nati con le reactions ai nuovi singoli dei rappers e che ormai si sono costruiti un proprio seguito allargando i confini di quello che all’inizio era un format da cameretta

https://www.youtube.com/user/DungeonElite


concludo con Hip Hop Tv Italy che ha il grande merito di proporre tantissimi emergenti in Live.


https://www.youtube.com/user/hiphoptvitaly


Spero che il giro panoramico vi sia piaciuto.

Domani è ferragosto. 

Chiudo.


sabato 8 agosto 2020

Avere Ennio Morricone con The Gastube, Mark The Hammer e Subsonica

 



The Gastube - Come Ennio Morricone ha rivoluzionato le chitarre nei film

https://www.youtube.com/watch?v=HxEmcnxzPyE

Mark The Hammer - 3 idee di Morricone che dimostrano che era un genio

https://www.youtube.com/watch?v=ax28l8OMMbs&t=4s

Post su Facebook di Max Casacci

https://www.facebook.com/maxcasacci/posts/ma-le-prime-4-note-della-bellissima-colonna-sonora-di-hateful-eight-che-sono-le-/10153920086338114/

ENNIO MORRICONE - CONCERTO ARENA di VERONA - 28 Settembre 2002

https://www.youtube.com/watch?v=S5Ahe_1KZcg


Ho spostato il giorno della puntata al venedì, per avere le uscite dei singoli belle fresche di Giornata, appunto.


Ma non ho fatto i conti col fatto che siamo nel mese del fancazzismo per antonomasia, agosto.


E quindi sono usciti pochissimi brani, e non sono riuscito a selezionarne neanche uno per la rubrica Canzoni emergenti italiane 2020.


Cambio di programma, non  c’è nessun problema, ieri è stato il primo mesiversario della morte di Ennio Morricone


sigla


Il primo contributo filmato che vi metto in descrizione è di The Gastube, che racconta di come Morricone abbia inventato uno stile che presto sarebbe stato riconosciuto da tutti come il corrispondente musicale, quasi a sfiorare la sinestesia, del mito della frontiera, ovvero il selvaggio west, naturalmente per le colonne sonore dei film di Sergio Leone.


E di come tutto nasca dal divertimento nello sperimentare i suoni prodotti dall’oggetto chitarra (nella fattispecie elettrica) più che dal portare in musica un pensiero teorico.

Vale a dire: prima suono e vedo cosa esce fuori, poi da lì ascoltando questa musica che ho prodotto, inizio a fare delle scelte, a prendere decisioni, questa volta sì piegate da un processo volontario, dunque mentale.


Perchè la musica già c’è, nessuno di noi inventa niente, il difficile sta nel far venire a galla l’ostrica con la perla.

Tenete a mente questo concetto perchè tornerà nel finale di questo video



Il secondo contributo filmato (link in descrizione) arriva da un canale che negli anni è diventato celeberrimo in youtube italia,  sto parlando di Mark the hammer che parla di 3 idee musicali di morricone che da sole basterebbero a fare del compositore il genio riconosciuto internazionalmente.


Ed anche in questo caso, nel racconto di come nasce “Se telefonando” c’è l’elemento della negazione dell’ego dell’artista per la creazione del tema del brano, ovvero il motivo preso paro paro dalla sirena della polizia marsigliese.


E questo discorso ci permette di affrontare il caso del presunto plagio del maestro ai danni dei Subsonica, di cui non tutti si ricordano.


Prima di tutto, ve lo smonto subito, fu colpa di un titolista in vena di tiri mancini.


Ma come andò la faccenda.


Sul facebook dei Subsonica, nel lontano febbraio 2016, apparve questo testo: 


“e comunque le prime quattro note orchestrali della colonna sonora (meravigliosa) di Hateful Eight di Morricone/Tarantino, sono le prime quattro note orchestrali di "Tutti i miei sbagli". Confrontare al cinema per credere. “



con tanto di hashtag

#felicicoincidenze


che già dovrebbe dare un’idea di quanto la band fosse lontana dall’accusare il compositore romano di plagio.


Come vi ho detto la responsabilità dell’equivoco fu di un titolista, ma chiaramente quando gli avvocati di Morricone sentirono la parola “plagio” minacciarono azioni legali nei confronti della band torinese.


Presto il qui pro quo fu smontato da un post, sempre su fb, di Max Casacci, produttore e fondatore dei Subsonica, precedente a quello -per così dire- incriminato.

Io questo post lo sono andato a cercare e lo linko in descrizione come memorandum di cosa vuol dire essere vittima dell’indignazione popolare, che recentemente viene tradotta volgarmente con l’espressione inglese shitstorm.


Il maestro tornò sui suoi passi e la polemica si placò.


Ed è a questo punto che si inserisce la mia provocazione.

E se anche fosse?

Se Morricone, che come ricorda Carlo Verdone, era quarto nella dichiarazione dei redditi, avesse sentito di striscio il pezzo dei subsonica e fosse partito da quelle quattro note, dove starebbe il problema?


Stando al fatto che si tratta di due pezzi di struttura e stile diversi, se avessero avuto la stessa matrice, non potrebbero forse vivere ognuno di vita propria come effettivamente stanno facendo?

E’ vero che la polemica nacque più che altro dalla lesa maestà, ma c’è ancora tra i commenti a quei post chi si indigna nel trovare presunti plagi tra i pezzi.


A questi voglio dare una notizia: i tempi dei cigni di Balaka sono finalmente finiti e chi mette una sirena della polizia marsigliese in una struggente hit italiana può benissimo mettere le note di una band elettronica torinese in una colonna sonora di un film hollywoodiano da oscar, ed è considerbile genio proprio PER questo, e non NONOSTANTE questo.


In descrizione finale pirotecnico con concerto live dl maestro presso l’arena di Verona nel 2002.


chiudo.


lunedì 3 agosto 2020

Avere Anni 20 con Jangy Leeon ft. Jack The Smoker e Ensi e con Tommaso Buno



E’ agosto, molti sono ufficialmente in ferie e questo tizio che mette musica dallo stabilimento di fronte sembra abbia deliberatamente preso quello che io ho scartato nelle scorse settimane per la playlist “Canzoni emergenti italiane 2020” presente in questo canale e su spotiy.


Sigla


Anche questa settimana ho selezionato due brani anzichè tre, il primo è


Jangy Leeon ft. Jack The Smoker e Ensi - Notte da leoni


una storiaccia di notti insonni e anche un po’ lubrificate dagli alcolici, quando si procede a bere inerzialmente, senza senso, per ore, fino all’aurora.

Ci sono due tipi di insonni. Quelli che vorrebbero dormire ma non ci riescono e quelli che di dormire non ne hanno nessuna intenzione perchè trovano qualcosa che in quel momento pare loro un’alternativa migliore al  dormire. Quasi mai lo è.

Però essendo nel mezzo della giostra non ci se ne rende conto.


Tommaso Bruno - Funkyons


Mah, sembra venire dal futuro questo brano. Base hip-hop parrebbe lo-fi e testo complessissimo che non so cosa vuol dire per bene, perchè è tutto criptico e criptato.

Del genere che l’ho letto e non ci ho capito niente uguale. 

Non so neanche se ha un messaggio positivo oppure no.

Perchè ho già difeso un rapper in passato facendo una differenziazione (che rivendico) tra vita vera e storytelling.

E mentre lo difendevo questo ha iniziato a pubblicare foto di lui coi kalasnikov.


Io invece sono andato a fare la visita ortopedica: il risultato è che devo aspettare, se tra un mesetto non mi a più male decido se operarmi o no. Lui è possibilista in entrambi i casi.

180 euro è costata sta visita.