sabato 19 dicembre 2020

Lettera aperta a Marco Castoldi, in arte Morgan, sulla querelle con Amadeus a Sanremo

 





Parte col botto la mostruosa macchina sanremese, con Morgan giurato per gli aspiranti artisti nella tragica categoria “giovani” e successivamente escluso tra i big. Oltre il danno (si fa per dire) la beffa di includere in gara bugo. Non potevo non parlarne, visto che gli attori di questa vicenda sono nella mia sigla Morgan ha scritto una lettera aperta ad Amadeus su Instagram in cui pacatamente spiega le sue motivazioni…. non prima (!) di un altro comunicato dal suo profilo in cui lo ricopre di fango e minaccia di rovinargli la serata finale della selezione dei giovani nonchè serata di presentazione dei big. Marco dirà poi che non gli hanno fatto il tampone per il covid per avere la scusa di non farlo entrare, con quel pizzico di complottismo che sempre appaga noi piccoli spettatori mortali. Ma se tu chiami infame e merda in privato e in pubblico il direttore artistico di un evento, provinciale o nazionale che sia, ti assicuro che non ci serve la scusa per cacciarti. E’ quel nero su bianco che tu esibisci la scusa che serve. E poi voglio discutere due passaggi di ciò che ha detto Morgan: il primo è relativo alla differenza che lui fa tra violenza verbale e violenza fisica ed il secondo è relativo al fatto che uno come Amadeus, a detta sempre di Morgan, non può essere direttore artistico di un evento musicale, in quanto non musicista. Ed inizio con quest’ultimo punto. De che?? A parte che storicamente i direttori artistici di Sanremo non sono musicisti ma presentatori: Baudo, Mike Bongiorno, Bonolis, Fazio. Anzi, Amadeus che viene dal mondo del discjokeing e della radio mi sembra più centrato in quel senso. Ma poi, ci sono i consulenti, Morgan non è sprovveduto, sa e conosce il maxilavoro che c’è dietro ad ogni virgola sanremese, dunque è un po’ tirata come argomentazione, non è che distretto di polizia è girata dai poliziotti, Don Matteo dai preti etc…ci avranno i cosulenti no? E poi se non ti sta bene neanche proponi la candidatura, non che ti lamenti dopo che la stessa è stata scartata. A seguire: questione violenza verbale vs violenza fisica Marco Castoldi in arte Morgan inizia la sua argomentazione affermando: “Sgarbi dice che si deve essere assolutamente contro ogni violenza fisica ma favorevole alla violenza verbale” E grazie, perchè fa comodo a lui, che è un fiume di turpiloquio in piena da trent’anni, ma per il resto mica Sgarbi è la verità in carne, guarda che confusione ha fatto riguardo il covid, pensa a quando ha realizzato una trasmissione tutta sua che è andata malissimo e che ha quasi litigato con te, che ti sei brillatemente sottratto, e che eri lì in veste di ospite. Pensa a quando ha annichilito nel giro di 5 minuti il progetto televisivo di radio belva di Giuseppe Cruciani. Quindi Sgarbi non mi sembra un grande esempio, riguardo il linguaggio. Ovviamente sono d’accordo che non ferisca più la lingua della spada e si può provare. Leccando l’opponente magari si lamenta un po’, emette qualche mugugno, ma trafiggendolo si rischia invece proprio di ammazzarlo. Dunque su questo, come dicevo, siamo d’accordo. Ma non va comunque giustificata la violenza verbale trincerata dietro l’alibi della percepita ingiustizia. Abbiamo la dialettica, l’educazione, usiamo questi, di mezzi. Io ho sofferto molto quando ti ho visto ringhiare addosso a bugo “figlio di puttana” prima dell’esibizione dell’anno scorso, non è stato un bel momento, te lo assicuro. Però voglio chiudere con una nota intonata. Perchè non ti fai un canale twitch dove puoi trasmettere dove vuoi quando vuoi e per quanto tempo vuoi tutto quello che ti va? E magari ci fai pure due euro, chè lì ci sono le donazioni e gli abbonamenti. Molti, tra cui me, non aspettano altro che sentirti suonare e parlare di musica per ore. Pensaci, Buon natale Ah, ma poi cos’è sta storia che non ti sei fatto pagare per Sanremo Giovani, cos’è questo orribile vantarsi di lavorare gratis? Fatti pagà, quando uno è richiesto per un lavoro si deve pagare. Questo Sgarbi non te lo ha detto, mi sa.

domenica 13 dicembre 2020

Avere Anni 20 con Nayt e Vergine

 



E’ finito X Factor 2020, In Inghilterra è stato vaccinato tal William Shakespeare e il MEI ha deciso di inserire questa mia umile rubrichina nel suo sito e per questo li ringrazio


sigla


Due brani per la puntata di oggi, due brani che finiranno dritti nella playlist “Canzoni emergenti italiane” nel canale youtube di Rock Targato Italia e su Spotify sotto la dicitura “canzoni emergenti dal 2020”


La prima traccia è


Nayt e 3D - Musica Ovunque


Un esercizio di stile rap a chi rima più veloce, però meco…mecomplimento. 


https://www.youtube.com/watch?v=0IhywuQ2CsI


Non mi fermo al fatto che sia un esercizio di stile di quelli che vedi in qualche compilation su youtube di virtuosi, perchè si, questo è, ma è anche fatto bene, e questo è ciò che valuto.


Ad un certo punto questo pezzo finisce e ne inizia un altro, con tanto di anacronistica cassetta che esce dal mangianastri.


E parte un brano lounge con un arrangiamento accattivante e che va a concludere il minutaggio.


Che sia un’ammissione di bipolarità di Nayt? Non lo sapremo ai, anche perchè i realtà sono due a cantare, e c’è questo misterioso 3D con Nayt, di cui non saprò nulla mai perchè se cerco 3d su google non esce come primo risultato, mi sebra evidente, allora per chiamarti 3D non devi volermi bene per niente…


passiamo oltre


Vergine - Fragole


Questo brano è presente in versione chitarra e voce su youtube, e se lo ascoltate, nonostante il minimalismo strumentale, noterete comunque un’andatura sbilenca, una bella modella che inciampa durante la passerella


https://www.youtube.com/watch?v=J62CX9iEJgY


ma non per i tacchi troppo alti,  no, lei inciampa volutamente.

E allora a questo mood sbilenco aggiungeteci un arrangiamento isterico che pare venire dal sottosuolo di marte! intendo la parte non colonizzata…


Un arragiameno da biblioteca di babele musicale, dove tra mille combinazioni musicali possibili è uscita questa, sembra suonata al contrario boh? un inciso impossibile perchè plausibile in tutt’altro pezzo. Per fortuna c’è gente che fa sta roba in italia, datecene di più.


Ecco, questo brano è per coloro che sono stufi di vedere esibite le rotondità armoniche perchè sono belli pure gli spigoli, basta usare le orecchie, chiudo.


domenica 6 dicembre 2020

Avere Anni 20 con Maruego, Bungaro e Volosumarte

 



rieccoci dopo due settimane di assenza, ho deciso di dare priorità ad attività che mi avrebbero garatito liquidità immediata, di cui in questo periodo ho tanto bisogno.


Sigla


Avere Anni 20 in modalità classica con tre nuovi brani freschi di pacca e tosto inseriti nella playlist “Canzoni emergenti italiane 2020” presente su youtube in questo stesso canale e su spotify secondo la dicitura “Canzoni emergenti italiane DAL 2020”


Il primo brano è 


Maruego - Track 01


Brutto titolo ma bella canzone! E piuttosto bizzarra come piace a me. Inizia con un sound da cui da un momento all’altro sembra possa scaturire una lambada e invece parte la voce ipnotica di maruego, con quello che dice, che sono colpi alla bocca dello stomaco.


Il testo è catchy ed ha anche uno sviluppo, sia in struttura sia in narrazione


pollice su.


Bungaro - Appartenenza


Qui dovrei fare il solito discorso, ovvero che Bungaro non ha certo bisogno della mia segnalazione all’attenzione pubblica, parla la storia dll’artista in sè. 

Ma nel caso di questo singolo ho deciso di selezionarlo perchè racconta perfettamente cosa vuol dire professionismo musicale, perchè la canzone è fatta con tutte le parti al posto giusto e che dialogano tra loro, perchè questo è un brano che può tranquillamente diventare un caposaldo della tradizione della canzone leggera italiana, da cui in parte si discosta, inserendo elementi jazz che però rafforzano il brano, senza farlo risultare stucchevole. Non a caso I musicisti che patecipano all’orchesrazione sono parte dell’eccellenza musicale del belpaese.

E io nn so se Bungaro è stato selezionato per Sanremo, ma se così fosse una puntatina ce la farei, perchè il cinquantaseienne pugliese is ON FIRE quest’anno e potrebbe fare grandi cose.


Volosumarte - Schiavi del sesso


Anche qui urge premessa. Quando faccio il primo ascolto di un brano non guardo mai il videoclip, perchè temo di essere ifluenzato. Poi, se il brano mi convince vado a vedermi il video e metto quello in playlist, e non il singolo con la copertina che appare nei topic delle band generate automaticamente da youtube quando si distribuisce il brano per le piattaforme digitali.

In questo caso non ho potuto mettere il videoclip, nonostante sia tra i migliori visti da quando ho iiziato questa rubrica.


Non ho potuto metterlo per via dei lunghissimi prologo e coda, che insieme durano di più (!!) del pezzo stesso, e quindi inadatto ad una playlist, ma vi invito comunque ad andare a vederlo, un piccolo poemetto visivo tra sorrentino e tarsem sigh.


Canzone che cela più di un senso, non fermatevi al primo ascolto.


chiudo.