domenica 6 dicembre 2020

Avere Anni 20 con Maruego, Bungaro e Volosumarte

 



rieccoci dopo due settimane di assenza, ho deciso di dare priorità ad attività che mi avrebbero garatito liquidità immediata, di cui in questo periodo ho tanto bisogno.


Sigla


Avere Anni 20 in modalità classica con tre nuovi brani freschi di pacca e tosto inseriti nella playlist “Canzoni emergenti italiane 2020” presente su youtube in questo stesso canale e su spotify secondo la dicitura “Canzoni emergenti italiane DAL 2020”


Il primo brano è 


Maruego - Track 01


Brutto titolo ma bella canzone! E piuttosto bizzarra come piace a me. Inizia con un sound da cui da un momento all’altro sembra possa scaturire una lambada e invece parte la voce ipnotica di maruego, con quello che dice, che sono colpi alla bocca dello stomaco.


Il testo è catchy ed ha anche uno sviluppo, sia in struttura sia in narrazione


pollice su.


Bungaro - Appartenenza


Qui dovrei fare il solito discorso, ovvero che Bungaro non ha certo bisogno della mia segnalazione all’attenzione pubblica, parla la storia dll’artista in sè. 

Ma nel caso di questo singolo ho deciso di selezionarlo perchè racconta perfettamente cosa vuol dire professionismo musicale, perchè la canzone è fatta con tutte le parti al posto giusto e che dialogano tra loro, perchè questo è un brano che può tranquillamente diventare un caposaldo della tradizione della canzone leggera italiana, da cui in parte si discosta, inserendo elementi jazz che però rafforzano il brano, senza farlo risultare stucchevole. Non a caso I musicisti che patecipano all’orchesrazione sono parte dell’eccellenza musicale del belpaese.

E io nn so se Bungaro è stato selezionato per Sanremo, ma se così fosse una puntatina ce la farei, perchè il cinquantaseienne pugliese is ON FIRE quest’anno e potrebbe fare grandi cose.


Volosumarte - Schiavi del sesso


Anche qui urge premessa. Quando faccio il primo ascolto di un brano non guardo mai il videoclip, perchè temo di essere ifluenzato. Poi, se il brano mi convince vado a vedermi il video e metto quello in playlist, e non il singolo con la copertina che appare nei topic delle band generate automaticamente da youtube quando si distribuisce il brano per le piattaforme digitali.

In questo caso non ho potuto mettere il videoclip, nonostante sia tra i migliori visti da quando ho iiziato questa rubrica.


Non ho potuto metterlo per via dei lunghissimi prologo e coda, che insieme durano di più (!!) del pezzo stesso, e quindi inadatto ad una playlist, ma vi invito comunque ad andare a vederlo, un piccolo poemetto visivo tra sorrentino e tarsem sigh.


Canzone che cela più di un senso, non fermatevi al primo ascolto.


chiudo.

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