martedì 27 agosto 2024

Povia censurato a Nichelino

 




guuuu (verso piccione)


C’è un Povia che si lamenta perchè gli annullano i concerti senza neanche avere mai dato del depresso a Fedez.

Succede a Nichelino, che non è solamente una monetina di paperopoli ma anche un comune del piemonte, dove il sindaco ha pensato bene di annullare il concerto di Povia per via di alcune idee dell’artista che non sposerebbe la visione delle cose della comunità, a dire sempre del sindaco.


A questo punto i bambini fanno oh, questa è censura.

Perchè Povia non fa niente di criminale ed ha, in un paese civile e democratico, la libertà di dire e cantare qualsiasi cosa, finchè non è criminale. 

Dice: perchè, na canzone può essere criminale?

Eh certo, dico io, le canzoni delle riunioni sgamate da fanpage se so apologetiche sono criminali, la legge mica la faccio io.


E infatti non le cantavano in pubblico, le cantavano in questi posti chiusi con st’illuminazione orrenda che parevano i covi della banda bassotti.

Quindi ci sono le cose che si possono censurare, come appunto le apologie,, I video di quelli che si buttano dai tetti, la zoofilia, la pornogr***a eccetera eccetera.

“Più o meno come fa un piccione, l’amore sopra al cornicione.”


pure io appunto faccio na censura autorizzata, ovvero l’autocensura, tipo quando dico pornog***a, perchè so che su alcuni social mi può creare problemi, non è che parlo con gli asterischi nella vita vera.


quindi lasciate in pace Povia, per cortesia.


guuuuuu


giovedì 22 agosto 2024

Ecco perché Bersani ha sbagliato con Vannacci


 



Alla festa dell’unità dello scorso anno Bersani ha apostrofato Vannacci col termine “cog***e”, e il generale lo ha denunciato. La procura di Ravenna ha dato ragione a Vannacci e ha condannato l’altro a una multa per diffamazione aggravata. Bersani ha detto che non pagherà e anzi andrà a processo, e ha giustificato questa decisione dicendo:

"Così capiremo se il leghista può definire anormale un altro essere umano"


Non entro nel merito del discorso politico, ma linguisticamente do ragione al generale.


L’equivoco infatti è dovuto al fatto che "anormale" tecnicamente significa fuori dalla norma, dove per norma si intende ciò che vale come insieme di regole e costumi per la maggior parte delle persone. E, parlando di minoranze lgbtq, ad esempio, lo dice la parola stessa, sono in minoranza, quindi fuori norma.


Bersani invece interpreta “anormale” come lo si usa in ambito psicologico, ovvero di menomazione mentale, che quindi risulta insultante per chi non lo è, in quanto falsità.


Dopodiché se vogliamo parlare della cattiva abitudine di usare le patologie come insulti dovrei fare un video a parte.


Dunque se il generale è stato semanticamente corretto, lo stesso non si può dire dell’uomo che non sta lì a pettinare le bambole.


Al di là del fatto che la diffamazione aggravata mi risulta improbabile per chi è definito con un termine metaforico, perché non penso che Bersani immaginasse davvero il generale come una goccia di pelle con le venuzze, i peli, l’altra pelle sotto che fa tanto tacchino e tutto il resto…

Cioè che vuol dire diffamazione? Quando dici quello ha fatto questa cosa e invece non è vero, ma

Cog***e…


cog***e vuol dire testicolo, per antonomasia un organo che lavora per un altro, mentre riguardo Vannacci si può tutt'al più parlare di “cazz**e” o “pir*a”, se volete un sinonimo, cioè quell’organo per il quale lavorano tutti i cog***i, uno che avanza convintamente mettendosi in prima linea e ogni tanto esprimendo le famigerate cazz**e, appunto.