domenica 12 luglio 2020

Ho sfonnato tutto, fratellí



Titolo attuale per problema reale. Sono stato un bambino sportivo e particolarmente agile. Non si direbbe, eppure è così. 


A seguito di un’incidente motociclistico nel 2005 con relativo calvario di operazioni e fisioterapie varie e stop obbligati e ad una smodata passione per la birra, sono giunto nel 2020 con 25 kg in più. 


Mi sono operato al ginocchio destro due volte. Una volta nel 2008 ed un’altra nel 2011. Quando ti fai davvero male al ginocchio devi stare 6 mesi fermo. 


Fermo seduto, intendo.  Fai fisioterapia e poco altro.  In quel periodo ho aperto un blog che poi ho abbandonato ed ho preso la patente. Avevo 26 o 27 anni. 


Ora ne ho 36. Appena prima della seconda operazione il chirurgo mi avvertii che non avrei potuto più giocare a calcio a livello agonistico, il mio sport preferito (non stiamo adesso a sindacare sul fatto che sia stato un buon giocatore di calcetto e calcio a 7 ma un pessimo calciatore a 11, non è questo il momento).


 Non credevo, invece nel giro di

qualche tempo mi sono messo l’anima in pace. 
Nel maggio 2019 ho iniziato a prendere lezioni di tennis, scoprendo una certa predisposizione a quello sport, tanto che ho continuato fino al casino covid-19.

Ieri, dopo tutti i mesi di stop che il mondo ha dovuto subire, sono andato a fare due scambi con mio padre ed il figlio di un suo caro amico.
Dopo 40 minuti ho iniziato a sentire fastidio al ginocchio sinistro, mai operato. Ho pensato senza dirlo: altre due palline e basta.
È stata fatale la prima pallina.

Senza movimenti bruschi o altro, semplicemente correndo in avanti, ho sentito quello “STAC” che chi si è fatto male davvero al ginocchio, anche una sola volta, riconosce subito.
Non ho sentito male, quindi ho pensato fosse meno grave del 2005. Probabilmente non è così grave, ma è grave abbastanza da considerare l’operazione. 

Il dolore si è presentato nel corso della nottata.

Non ho mai avuto grossi traumi estetici per il mio peso, ma questa circostanza mi ha spaventato. Non ho dovuto impegnarmi affatto per farmi male: è bastato pesare troppo rispetto ai movimenti che sono abituato a fare sin da piccolo.  

L’attività fisica tempra, lo sport logora. 

Ho preso la cosa con incredibile filosofia, semplicemente mi sono detto: stop.

A 36 anni tu sport non lo fai più.

Magari perdi peso, allora qualche corsetta ogni tanto...un Ping pong...ma finché resti così grosso (ballo tra i 90 e i 95) non puoi farlo più. Anima in pace.

Lunedì vado a fare la risonanza vediamo un po’ che ho combinato e se

Ho sfonnato tutto fratellino!!

Il periodo di stop dopo la prima operazione nel 2008 ha corrisposto con uno dei miei periodi più produttivi.

Non tutto il male vien per mannaggia mo se ne va.

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